![](https://www.troppebici.it/wp-content/uploads/2020/05/DSC09751-1024x683.jpg)
Di Alfonso “Fonso” Calzolari
![](https://www.troppebici.it/wp-content/uploads/2020/05/DSC09739-1024x683.jpg)
Vergato (Bo) 30.4.1887- Ceriale (Sv) 4.21983 professionista dal 1909 al 1926, vinse il giro d’Italia nel 1914. Nell’edizione del giro del 1914, in cui si susseguirono fatti rocamboleschi come bufere di neve tempeste e ripetuti tentativi di sabotaggio ai suoi danni, stabilì anche una serie di primati ancora imbattuti: vinse infatti con 1 ora,55 minuti e 26 secondi di vantaggio su Pierino Albini (il maggior distacco mai inflitto dal vincitore al secondo classificato.
![](https://www.troppebici.it/wp-content/uploads/2020/05/DSC09752-1024x683.jpg)
Inoltre al Giro del 1914 fece registrare la media di velocità più bassa di sempre (23,374 km\h) e il minor numero di atleti giunti a Milano(appena 8). In quel giro venne inserita anche la tappa più lunga di sempre, la Lucca-Roma di ben 430 km vinta da Costante Girardengo, in cui Calzolari difese il primato conquistato dalla tappa precedente.
![](https://www.troppebici.it/wp-content/uploads/2020/05/DSC09740-1024x859.jpg)